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Il 13 Agosto Microsoft ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza per i sistemi Windows che viene installato automaticamente dal servizio di Windows Update.
In particolare si tratta dei seguenti rilasci:
• Windows 10 1809 KB4511553: https://support.microsoft.com/en-us/help/4511553/windows-10-update-kb4511553
• Windows 10 1903 KB4512508: https://support.microsoft.com/en-us/help/4512508/windows-10-update-kb4512508
• Windows 10 1803 KB4512486: https://support.microsoft.com/it-it/help/4512501/windows-10-update-kb4512501
• Windows 7 SP1 KB4512486: https://support.microsoft.com/en-us/help/4512486/windows-7-update-kb4512486
• Windows 8.1 KB4512488: https://support.microsoft.com/en-us/help/4512488/windows-8-1-update-kb4512488
(da nostre esperienze le correzioni per Windows 7 si applicheranno anche ai server 2008R2, quelle per Windows 8.1 ai server 2012R2, quelle per Windows 10 ai server 2016 e 2019, causando le stesse problematiche)
EFFETTO
Come evidenziato nelle pagine di supporto raggiungibili con i link sopra riportati, dopo aver installato tali aggiornamenti le applicazioni fatte in Visual Basic 6 (VB6), le macro in Visual Basic for Applications (VBA), e gli script o le applicazioni che usano Visual Basic Scripting Edition (VBScript) potrebbero non funzionare.
Per questa ragione, gli applicativi Onda iQ e Oceano iQ denotano problemi di malfunzionamento dopo l’installazione di questi aggiornamenti, quali ad esempio componenti activeX che risultano mancanti/errati o errori “illegal procedure call”.
Non esiste nessun work around che possa essere messo in atto sul gestionale, ma Microsoft, subito interpellata, è al lavoro per risolvere il problema e, per i sistemi Windows 10 1809, Windows 8.1 e Windows 7 SP1 (e relative equivalenze sulle versioni server) ha già rilasciato rispettivamente gli aggiornamenti
AGGIORNAMENTO DEL 02-09: per Windows 10 – 1903 è uscita la patch KB4512941
per Windows 10 – 1809: KB4512534
per Windows 10 – 1803: KB4512509
per Windows 8.1: KB4517298
per Windows 7 SP1: KB4517297.
E’ sempre possibile procedere alla disinstallazione delle patch incriminate per risolvere il problema, disabilitando l’applicazione degli aggiornamenti automatici; questo risolve in modo immediato il problema, anche se temporaneamente, vista la successiva necessità di applicare gli aggiornamenti prevista per legge.
Per i sistemi Windows 10 1903 è stta rilasciata a fine agosto la patch, riportata nell’elenco sopra.
Purtroppo, gli aggiornamenti risolutivi rilasciati da Microsoft sono considerati opzionali e, dalle prove fatte sui nostri ambienti di test, sembra che non vengano scaricati automaticamente ma occorre installarli manualmente tramite il link http://www.catalog.update.microsoft.com/home.aspx, ricercando la KB desiderata e selezionando la versione per il sistema operativo installato.
Il servizio di assistenza resta a disposizione per eventuali emergenze o aiuti.
Lo staff UP2