L’ Agenzia delle Entrate ha segnalato da alcuni giorni un problema :
si tratta di un attacco di phishing che sfruttando il nome dell’Agenzia ed inviato tramite PEC per maggiore “autorevolezza”, può colpire con maggior facilità.
Il fatto che il messaggio arrivi via PEC infatti, con linguaggio confezionato ad hoc per simulare un messaggio proveniente dall’Agenzia, aumenta le difficoltà nel riconoscere che si tratta di un messaggio malevolo.
E’ stato infatti confezionato con particolare cura, citando anche protocolli “fittizi”, si legge infatti nel Comunicato:
“I messaggi, tuttavia, hanno un oggetto che assomiglia a un numero di protocollo utilizzato per le classiche comunicazioni dell’Agenzia (COMUNICAZIONE XXXXXXXXXX [ENTRATE|AGEDCXXX|REGISTRO) e includono in allegato un file in formato zip che contiene a sua volta un documento pdf non valido ed un file vbs. Quest’ultimo, se lanciato, scarica sul computer un software dannoso per ottenerne il controllo.”
Si raccomanda pertanto di prestare massima attenzione nel verificare che i messaggi siano pertinenti e reali, restiamo a vostra disposizione per qualsiasi dubbio in merito
Lo staff UP2