Stiamo ricevendo decine di copie delle lettere dei Commercialisti dai clienti che cercano di spiegare cosa cambia con la circolare 14 E e porre dubbi sul fatto che i Sistemi Gestionali siano adeguati; cerchiamo allora di fare un punto e chiarire cosa cambia veramente.
Cosa cambia con la Circolare 14 E?
Finisce la moratoria
VERO: dal 1° luglio entrano in vigore le sanzioni piene sulle omissioni degli adempimenti, con cifre che vanno dal 90% al 180% dell’IVA esposta sulla fattura irregolare.
Bisogna ovviamente guardare bene al significato di “irregolare”, come in ogni situazione, se si rispettano le regole (valide già PRIMA della fattura elettronica) difficilmente si incappa in situazione di irregolarità.
Bisogna indicare la data di esecuzione
VERO: ma già viene fatto nella norma, perché le fatture immediate devono essere emesse “immediatamente” (da cui il nome), perché riguardano prestazioni, servizi o beni resi senza altro documento di accompagnamento;
la circolare ricorda infatti che la fattura dovrà contenere anche “la data in cui è effettuata la cessione dei beni o la prestazione di servizi ovvero data in cui è corrisposto in tutto o in parte il corrispettivo, sempre che tale data sia diversa dalla data di emissione della fattura”, ed emessa entro 12 giorni (termine prolungato)
cosa cambia? nulla, la data fattura se il servizio è prestato, ad esempio, in data 5 luglio, già viene impostata in data 5 luglio, magari “fatta fisicamente” il 6 luglio e spedita il 10, ma tutto comunque entro i termini, sempreché a livello operativo (non informatico) la gestione venga impostata in questo modo
Sulle fatture differite bisogna indicare la data di ultima esecuzione
PARZIALMENTE VERO: ma è già così: le fatture “differite” riepilogano i singoli documenti con cui si è effettuato il servizio o consegnata la merce, pertanto nulla cambia dall’attuale gestione, fermo restando che si debbe essere “analitici” nella compilazione, ovvero indicare tutti i documenti con relative date, cui si riferisce la fattura riepilogativa; la circolare indica anche come “sia possibile” (da notare il termine possibile, non obbligatorio), indicare la data di esecuzione dell’ultima prestazione nella data di fatturazione; nulla impedisce, leggendo così la circolare, che la fattura sia corretta come fatto solitamente, e siccome le date di esecuzione sono già presenti nei documenti di accompagnamento, indicare il fine mese (rif: pag 17 circolare 14/E).
Concludendo
Il programma quindi è già conforme alla normativa, e vi assicuriamo che ogni modifica viene costantemente tenuta d’occhio, in prima battua dal produttore, che provvede ad erogare gli aggiornamenti già automaticamente con il software Telematico Digitale, pertanto potete dormire sonni tranquilli, purché la vostra struttura si sia adeguata funzionalmente (non solo informaticamente) alla gestione suddetta.
Per chiarimenti alleghiamo anche il file della circolare, che può essere scaricato dall’Agenzia delle Entrate (qui)
Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti
Lo staff UP2 srl